giovedì 5 ottobre 2017

Fondazione Santa Lucia, 25 anni di Irccs: Ministero della Sanità e Regione Lazio, si riapre il dialogo?


La diretta Facebook per l'evento organizzato per i 25 anni dal riconoscimento della Fondazione Santa Lucia come Irccs (Fondazione Santa Lucia / Facebook)

Il Ministro della Salute e il Presidente della Regione Lazio sono intervenuti oggi alla celebrazione del 25 anniversario del riconoscimento IRCCS alla Fondazione.

Lorenzin: “11 Milioni nella legge di bilancio per supportare il Santa Lucia e la Regione”. Zingaretti: “Oggi i conti sono in ordine e possiamo aprire un nuovo confronto”. Il Direttore Generale della Fondazione: “Segnali importanti. Dopo dieci anni ora dobbiamo trovare una soluzione"

Ieri, Mercoledì 4 ottobre, in una sala conferenze affollata dalle tante persone intervenute in occasione dell'evento organizzato dalla Fondazione Santa Lucia in per il 25° anniversario del riconoscimento d'Istituto di Ricerca e Cura a Carattere scientifico (Irccs), gli interventi del Ministro della Salute e del Presidente della Regione Lazio, oltre al riconoscimento dell'eccellenza a livello nazionale ed internazionale della struttura di neuroriabilitazione come modello da "esportare" in tutta Italia, aprono ad una soluzione del contenzioso tra la Fondazione Santa Lucia ed il Servizio Sanitario Regionale.

“Ho accantonato 11 milioni e mezzo di euro dalla legge obiettivo per il Santa Lucia. La norma sarà inserita nella Legge di bilancio. Spero di poter dare in questo modo, da parte del Ministero della Salute e del Governo, un supporto alla Regione e al Santa Lucia nell’esercizio delle sue funzioni”. Lo ha annunciato oggi il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.



L'intervento del Ministro della Sanità Beatrice Lorenzin all'evento per i 25° anniversario del riconoscimento di Irccs della Fondazione Santa Lucia (Fondazione Santa Lucia Flickr)

L'intervento del Presidente Zingaretti ha evidenziato il problema di rapporti tra Fondazione e Regione negli ultimi anni, ma ha anche sottolineato che: “Oggi siamo nelle condizioni di costituire in tempi brevi un luogo di confronto affinché tutto ciò che ereditiamo da un passato turbolento possa essere affrontato con serenità nella costruzione di un nuovo modello di assistenza. Siamo pronti a garantire alla Fondazione Santa Lucia un consolidamento e uno sviluppo all'interno del sistema sanitario. Ora possiamo farlo perché i conti sono in ordine. Inizia un lavoro diverso, non segnato dalla rinuncia e dalla demolizione, ma da collaborazione, costruzione e per fortuna anche da investimenti”.

L'intervento del Presidente della Regione Lazio in occasione del 25° anniversario del riconoscimento di Irccs della Fondazione Santa Lucia (Fondazione Santa Lucia Flickr)


Nel lungo confronto tra Fondazione Santa Lucia e Regione Lazio uno dei problemi centrali resta l’urgenza di assicurare la copertura economica dei costi di terapie di neuroriabilitazione complesse a pazienti con gravi lesioni cerebrali acquisite a seguito di patologie, come per esempio l’ictus, che compromettono in modo grave le funzioni cognitive e neuromotorie della persona. Su questo punto sia il Ministro Lorenzin che il Presidente Zingaretti hanno riconosciuto la necessità d’individuare tariffe adeguate nel Sistema Sanitario Nazionale.

Tra le proposte concrete “realizzabili in tempi brevissimi” avanzate da Zingaretti la realizzazione di “un collegamento funzionale tra tutti i Reparti di Terapia Intensiva e il Santa Lucia in modo tale che laddove c’è bisogno l’Istituto sia integrato nella nuova rete assistenziale regionale che abbiamo approvato con tutte le ASL”.

Per il Direttore Generale della Fondazione Santa Lucia, Dott. Edoardo Alesse: "la presenza oggi del Ministro della Salute e del Presidente della Regione Lazio è un segno importante di attenzione alla Fondazione Santa Lucia IRCCS. Entrambi hanno manifestato la volontà di trovare una soluzione duratura che garantisca ai nostri pazienti cure di neuroriabilitazione all’altezza della complessità delle patologie neurologiche e cognitive che trattiamo. Ho assicurato al Ministro Lorenzin e al Presidente Zingaretti che la Fondazione è pronta a fare la propria parte. Dopo dieci anni di contenzioso amministrativo e civile è ora fondamentale che una soluzione si trovi in tempi molti rapidi”.

Edoardo Alesse, Direttore Generale della Fondazione Santa Lucia (Fondazione Santa Lucia Flickr)

“Credo molto agli IRCCS - ha infine sottolineato il Ministro Lorenzin - Sono una massa critica che ci viene riconosciuta anche all’estero. Riconoscere la loro specifica funzione e quindi potenziare il finanziamento delle loro attività di trasferimento dei risultati della ricerca alla cura dei paziente sarebbe un importante fattore di stimolo”.

Quello del Ministro è il riconoscimento di un ruolo fondamentale nella salute pubblica giocato dai 49 Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) italiani, strutture di riferimento per tutto il Sistema Sanitario Nazionale. Gli Irccs hanno infatti il compito. da una parte, di svolgere attività di ricerca e di assistenza sanitaria in modo strettamente congiunto e ad alti livelli di produttività e, dall’altra, di essere promotori di modelli di organizzazione innovativi sia sul fronte sanitario che della ricerca scientifica.


La politica ha poi lasciato spazio al ricordo, dalla riorganizzazione dell'archivio storico della Fondazione, che ha dato vita ad una toccante mostra fotografica, fino all'intervento di atleti paralimpici di primo piano legati al Santa Lucia.
Dallo schermidore plurimedagliato  Andrea Pellegrini, alla medaglia d'argento nel tennis da tavolo, Clara Podda, fino all'attuale Direttore Tecnico della Nazionale di Basket in Carrozzina Carlo Di Giusto, che per quarant'anni ha legato il suo nome ai colori giallo-blu del Santa Lucia Basket, prima come giocatore e poi come allenatore.

La testimonianza degli atleti paralimpici Andrea Pellegrini, Clara Podda, Carlo Di Giusto (Fondazione Santa Lucia Flickr)

Poi spazio ai risultati raggiunti nella ricerca scientifica e nella formazione ad alto livello, dalla collaborazione con centri di ricerca all'avanguardia in Italia e nel mondo, incluso il settore aerospaziale.

Una grande festa cui hanno partecipato tutti i protagonisti - personale, pazienti e famiglie - che hanno contribuito, nel corso di 25 anni, alla realizzazione di un progetto all'avanguardia in Italia e nel mondo nel campo della neuroriabilitazione ad alta specialità.

Una manifestazione voluta anche per ricordare lo storico Direttore Generale Luigi Amadio, la persona che nel realizzare le sue idee ha reso possibile tutto questo, scomparso nei primi mesi di quest'anno. Il suo nome, citato più volte negli interventi, è stato accolto dai fragorosi applausi e dalla commozione del pubblico, a testimonianza del fatto che la sua figura ed il suo esempio sono, e saranno anche in futuro, un riferimento irrinunciabile per la Fondazione Santa Lucia.

La Fondazione Santa Lucia è un IRCCS specializzato nel settore delle neuroscienze e impegna oltre 850 professionisti, di cui 200 ricercatori in 60 laboratori di ricerca biomedica. È dotata di un Ospedale di alta specialità per la neuroriabilitazione con 325 posti accreditati dal Servizio Sanitario Regionale. Le principali patologie sulle quali si concentra la sua attività sanitaria e di ricerca sono ictus, traumi cranici con esiti di coma, lesioni del midollo spinale, malattie neurodegenerative come Alzheimer, Parkinson e Sclerosi Multipla. È dotata anche di un Centro di Neuroriabilitazione Infantile che ha in cura oltre 300 bambini affetti da gravi cerebrolesioni e sindromi rare. Ai bambini del Centro Infantile ha fatto visita a sorpresa lo scorso 22 settembre anche Papa Francesco.


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